Le Dipendenze
Nel 1951 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito la tossicodipendenza come: "Stato di intossicazione periodica prodotta dalle ripetute assunzioni di una sostanza naturale o sintetica con le seguenti caratteristiche:
- un irresistibile bisogno o desiderio di continuare ad assumere la sostanza e quindi di procurarsela con ogni mezzo;
- tendenza ad aumentare la dose;
- dipendenza psichica e fisica dagli effetti della sostanza;
- effetti dannosi all’individuo e alla società."
Vengono individuate due proprietà della sostanza per generare la tossicodipendenza:
- tolleranza come possibilità che ha l’organismo di sopportare dosi via via più elevate del farmaco al quale si reagisce nel tempo sempre più moderatamente;
- la dipendenza fisica caratterizzata da sindrome di astinenza, l’insieme dei sintomi specifici che insorgono quando la sostanza non viene più assunta.
Nel 1978 l’OMS ha modificato la definizione sottolineando il concetto di DIPENDENZA come stato psichico e talvolta fisico risultante dall’interazione tra un organismo vivente e una sostanza, e caratterizzato da modificazioni del comportamento o reazioni che determinano la compulsione ad assumere la sostanza in modo continuativo o periodico, per sperimentare i suoi effetti psichici e per evitare gli effetti di privazione.